E’ in programma per mercoledì 16 aprile 2014 (Teatro Fondazione Collegio San Carlo, Via San Carlo 5, Modena) dalle ore 10 alle ore 17 il convegno nazionale AUDIS dal titolo “Rigenerare l’Italia. Ruoli, obiettivi, strumenti per ripartire dalle città”.
Organizzato in collaborazione con il Comune di Modena, il convegno vuole fare il punto sull’ampio dibattito dedicato alla rigenerazione urbana per proporre alcune soluzioni ai principali problemi che ostacolano la definizione di progetti di qualità e la loro attuazione. Saranno invitate a partecipare ai lavori le principali organizzazioni che in questi ultimi anni hanno riflettuto sul tema e hanno presentato proposte concrete.
Saranno anche presentati alcuni casi-studio di rigenerazione urbana realizzati in Italia negli ultimi 15 anni per offrire una panoramica delle soluzioni più interessanti e dell’evoluzione che l’approccio alla rigenerazione urbana ha avuto in questo arco di tempo.
Il tema della Rigenerazione Urbana si è ormai imposto nel dibattito nazionale ed è assunto come riferimento in molti contesti: da quelli locali in relazione a specifici progetti di intervento, a quelli nazionali in relazione a disegni di legge di stampo ambientale e/o economico, passando per tutti i livelli intermedi, sia pubblici che privati, che mirano a stimolare la ripresa del settore immobiliare come volano, pur aggiornato e rivisto, di tutto il sistema.
In questo contesto “maturo” sembra essere arrivato il momento di fare il punto della situazione ragionando su tre aspetti: la dimensione della città da rigenerare; gli strumenti inutili e gli strumenti utili all’azione; i casi studio sui quali mettere a punto le soluzioni migliori.
L’aspetto dimensionale della città da rigenerare suggerisce a sua volta la necessità di aggiornare i nostri strumenti di analisi urbana, in nessun modo riconducibili ai concetti di centro e periferia, rispetto a due grandi temi:
- la definizione di città come ambito complesso di funzioni e relazioni intense e di pregio, non presenti in tutto il territorio urbanizzato;
- la capacità di lettura, ad una scala adeguata, dello stato di salute fisico, sociale ed economico delle diverse parti dei nostri agglomerati urbani (dai centri storici alla città diffusa).
Definire le modalità di lettura delle nostre aree urbanizzate rispetto a questi due elementi offre la possibilità di stimare, almeno potenzialmente, l’impatto della rigenerazione urbana sul piano fisico, sociale, economico e ambientale.
Sul fronte degli strumenti è ormai evidente che la dotazione maturata nel corso del ’900 per far fronte alle spinte di espansione fisica, economica e demografica della città, non ha più utilità pratica in un contesto di sostanziale blocco demografico e economico dove gli investimenti non vanno semplicemente governati, ma attratti e coordinati. Quali strumenti sono necessari? A quali obiettivi devono rispondere? Chi può metterli in campo? Partendo da una critica al quadro normativo regionale, il convegno cercherà di dare delle risposte praticabili a queste domande richiamando i soggetti pubblici e privati a un impegno diretto e concreto.
Infine, alcuni casi-studio di rigenerazione urbana realizzati in Italia negli ultimi 15 anni offriranno una panoramica delle soluzioni più interessanti dalle quali trarre spunto per la definizione degli strumenti di costruzione e gestione della rigenerazione urbana.
A breve sul nostro website sarà disponibile il programma e i relatori che interverranno. La partecipazione al convegno sarà gratuita, previa registrazione.