È stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Campania del 24 marzo 2014 l'avviso pubblico per la presentazione di manifestazioni di interesse per interventi finalizzati alla realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile al servizio di edifici di proprietà di aziende sanitarie locali, aziende sanitarie ospedaliere, consorzi di bonifica e consorzi ASI con sede in Campania, e per l' efficientamento energetico degli edifici pubblici.
Il bando è parte integrante del programma "Energia Efficiente – piano per promuovere e sostenere l'efficienza energetica della Regione Campania", con una dotazione finanziaria pari a 6 milioni di euro per l'obiettivo operativo 3.1 ("offerta energetica da fonte rinnovabile") e 14 milioni di euro per l'obiettivo operativo 3.3 ("contenimento ed efficienza della domanda") a valere sul PO FESR 2007 – 2013.
Per la realizzazione degli interventi è previsto un contributo pubblico pari al 100% della spesa ritenuta ammissibile in sede di istruttoria tecnica. Il termine di presentazione delle domande decorre dal 14 aprile e scade il 2 maggio 2014.
La Regione Campania, tra le priorità di intervento del P.O. FESR 2007-2013, ha inserito, recependo le indicazioni comunitarie e nazionali, il terzo Asse "Energia" dedicato al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale.
Lo scopo è quello di ridurre il deficit regionale di energia elettrica, incrementando notevolmente la produzione di energia, soprattutto da fonti rinnovabili, incentivando la realizzazione delle infrastrutture e degli impianti di produzione, migliorando le reti di distribuzione e favorendo l'efficienza ed il risparmio energetico.
AdA
Fonte: Regione Campania
Quasi tutte le Regioni italiane si trovano sotto la media continentale e stentano a tenere il passo con i Paesi che hanno dimostrato maggiore attenzione ai processi che conducono un'idea innovativa a diventare un solido business È probabile che la parola "innovazione" sia uno dei termini di cui i media, le aziende, i politici e gli accademici hanno più abusato negli ultimi anni. Eppure è ancora oggi la più grande speranza per l'Italia non solo a livello economico ma anche a livello sociale e organizzativo: vestito da un passato glorioso ma debilitato da un costante spostamento verso l'estero di ricchezze intellettive, il nostro Paese non può che affidarsi a scintille di possibile futuro rappresentate da incubator, imprenditori, studenti e ricercatori sparsi in tutte le regioni italiane. L'Italia non brilla in Europa per la competitività e l'innovazione delle proprie Regioni, come certificato dall'ultimo studio dell'Unione Europea EU Regional Competitiveness Index (RCI 2013). Tra gli altri, esistono due enormi problemi da risolvere: la possibilità concreta di proporre le proprie idee, facendole valutare ad esperti dell'ambito in cui si sviluppano, e quella di trovare il finanziamento iniziale per fare di un'idea una possibile realtà di domani. In questo contesto, l'iniziativa di privati e aziende diventa complemento indispensabile a quello che le Istituzioni (a tutti i livelli) dovrebbero fare: creare un collegamento tra i finanziamenti e le buone idee con evidenti risvolti di business. Il progetto Edison Start, l'iniziativa che l'azienda ha ideato in occasione del suo 130° compleanno, mostra quanto l'azienda punti sull'iniziativa dei giovani come pilastro per il rilancio dell'Italia : un concept innovativo che riguarderà persone fisiche (studenti e non), start up, micro e piccole imprese e organizzazioni non profit che svolgono la propria attività da almeno 2 anni.
TUTTE LE IDEE AD ALTO IMPATTO
Sono tre ambiti essenziali per definire il livello di competitività del sistema Italia, settori in cui si concentrerà la competizione dei prossimi anni e che hanno risvolti pratici non solo sulla vita economica di una Nazione, ma anche del suo tessuto sociale, del suo modo di approcciare i prossimi decenni. Edison finanzierà le migliore iniziative di ogni categoria con 100.000 euro, per un totale di 300.000 euro. In particolare si potranno presentare le proprie idee riguardo:
• Energia: soluzioni e tecnologie innovative per risparmiare le risorse energetiche, consumare meglio e meno, garantire l'accesso all'energia a un numero crescente di persone in modo sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che economico
; • Sviluppo sociale e culturale: progetti e iniziative, anche di carattere culturale, che attivino opportunità di sviluppo imprenditoriale, che siano economicamente sostenibili e che abbiano un impatto sociale in termini di inclusione, partecipazione e cooperazione;
• Smart communities: progetti per il miglioramento della qualità della vita domestica e della comunità cui si appartiene come, per esempio, la gestione dei rifiuti, la mobilità, l'architettura sostenibile e la domotica.
Grazie alla piattaforma www.edisonstart.it online dal 13 gennaio scorso al prossimo 31 marzo, i soggetti coinvolti possono proporre le proprie idee in 3 delle aree tematiche più promettenti.
Tre tutor online, attraverso un video, introducono il tema ai candidati e forniscono alcuni consigli pratici sulla miglior formula di presentazione dei progetti. I progetti pervenuti entro il 31 marzo saranno valutati da un Comitato di esperti Edison e partner universitari e i vincitori saranno decretati il 15 ottobre 2014. Per facilitare lo sviluppo dei progetti, inoltre, Edison offrirà ai finalisti e ai vincitori un'attività di supporto e consulenza da parte di un team dedicato: un modo per aiutare concretamente anche "dopo" la partecipazione e vittoria.
Redazione Notiziario Tecnico
by Antonietta arch. Salierno